Un'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) è una struttura di gestione che utilizza la blockchain per decentralizzare gli aspetti come qualsiasi votazione all'interno di un'organizzazione e la gestione dell'elaborazione delle transazioni.

I DAO sono un componente chiave nel Web 3.0 (Web3) e la sua architettura proposta per la prossima generazione del web decentralizzato grazie all’uso di blockchain. Lo scopo iniziale delle DAO è rendere più semplice il lancio di organizzazioni decentralizzate che proteggano gli interessi di tutte le parti coinvolte senza essere controllate centralmente da un ente o intermediario.

Un nuovo modo di governare

Le DAO si sono ottimi sistemi per agevolare il potere di voto e in particolare a quando i voti sono condivisi in base a un particolare livello di investimento, supporto o impegno.

Consentono a tutti i membri di un'organizzazione di votare su ogni proposta di governance. Qualsiasi membro ha il diritto di presentare le proprie proposte direttamente a una DAO affinché tutti gli altri membri possano dire la loro.
I DAO consentono a chiunque di avere voce in capitolo su qualsiasi argomento in qualsiasi momento!

Con l’esistente tecnologia Web 2.0, implementare e soprattutto monitorare tutto questo sarebbe veramente complicato anche per un paese ricco e potente come gli Stati Uniti. Grazie alla tecnologia DAO dell’era Web3 però, l’impossibile diventa possibile…

Autonomia Trustless

Le DAO sono nati per sostituire la necessità di un fiduciario negli accordi commerciali. Questa relazione di fiducia si basa spesso su rapporti personali o su un'autorità centrale, il che spesso può rendere difficile o addirittura impossibile condurre affari tra soggetti sconosciuti.

La storia ha mostrato che in ogni rapporto fiduciario può essere un punto di fallimento per qualsiasi attività. Affidarsi a un individuo del controllo delle finanze aziendali, o ad una rete per evitare aggiornamenti pericolori, o a un gruppo di amici per la gestione di fondi collettivi può essere controproducente. Attività come i pagamenti, o l'attuazione di aumenti salariali possono essere eseguite automaticamente utilizzando strumenti di pianificazione on-chain o attivando condizioni predeterminate.

Le DAO mirano a risolvere la necessità di un intermediario sfruttando programmi autoeseguibili per svolgerer le logiche aziendali, decentralizzando quindi il controllo su asset e aggiornamenti via governance on-chain e fornendo sistemi sicuri di proprietà condivisa che non possono essere controllati o fermati a meno che la maggioranza dei suoi partecipanti non lo desideri.

Sempre e ovunque presente

Un altro concetto rivoluzionario legato alle DAO è la possibilità per chiunque, ovunque e in qualsiasi momento, di avere (l'opportunità di) accesso a un'organizzazione, sia come cliente, collaboratore o elettore.

La globalizzazione non è solo un’inevitabile evoluzione dell’economia mondiale ma, è un anche processo necessario di evoluzione umana che unisce talenti e risorse da tutto il mondo per affrontare i maggiori problemi dell’umanità. Le DAO consentono a chiunque, ovunque si trovi, non solo di connettersi come è possibile fare oggi su Internet, ma di collaborare e condurre affari anche tra utenti assolutamente estranei tra loro. Le DAO sono l’ingresso a un ambiente economico condiviso e sovrano.

Le DAO esistono sul reti blockchain, solitamente reti pubbliche. Se progettato correttamente, una blockchain o un programma decentralizzato su di essa non può essere fermato: non può essere censurato e esisterà sempre un metodo per accedere ai suoi protocolli. Allo stesso modo in cui la DeFi fornisce agli utenti l’accesso a servizi e sistemi finanziari, le DAO forniscono agli utenti l’accesso ad aziende e reti di collaborazione.

I limiti delle DAO

Attualmente ci siano pochi esempi di DAO di successo. Ciò è principalmente dovuto al valore dei loro treasury più che per la loro complessità o varietà di operazioni disponibili. Inoltre, le DAO sono ancora fortemente disconnesse dalla maggior parte dei sistemi legali in tutto il mondo, il che ne limita l’adozione e aumenta confusione e preoccupazioni tra gli stessi membri delle DAO.

Al momento quasi ogni DAO è governata da un sistema di voto a democrazia diretta. Aperto ma spesso con bassa partecipazione (minori all’1%) e difficile da coordinare e attuare all’interno di un’organizzazione.

Organizzazione, responsabilità e incentivi

La maggior parte delle DAO soffre di una mancanza di leadership, un elemento o meglio uno dei requisiti per qualsiasi attività di successo. Senza una struttura organizzata e gerarchie, gruppi e obiettivi, le DAO rischiano di soccombere a problemi già superati molto tempo fa dai modelli di business tradizionali.

Le DAO spesso non dispongono di mezzi per ritenere responsabili i titolari di token. Ad esempio, le DAO non hanno in alcun modo efficace ed efficiente né la possibilità di penalizzare comportamenti dannosi da parte di un loro membro. Queste questioni sono però necessarie per il successo a lungo termine di ogni attività.

La maggior parte dei membri di una DAO ha interesse nell’aumentare il valore della loro quota di partecipazione, considerando i token come investimenti e trattando il progetto allo stesso modo (non lavorando per il successo dello stesso). Inoltre, le DAO non dispongono di una struttura incentivi adeguata per sostenere talenti di alta qualità e incoraggiare quindi la partecipazione e l’interazione come tra dipendente e azienda o startup.

Al contrario, quando ci sono casi di elevata affluenza o partecipazione in una DAP, spesso significa che un piccolo numero di individui detiene la maggioranza del potere dei voti. Ciò fa riemergere il problema che le DAO erano originariamente destinate a risolvere e tende a sottolineare un disallineamento di interessi tra la maggioranza dei membri e coloro che invece ne detengono la maggioranza.

L'evoluzione machiavellica delle DAO

Per fortuna, siamo solo all’inizio delle DAO e i miglioramenti sono dietro l’angolo. Le intuizioni delle teorie machiavelliche non solo prevedono le sfide della governance decentralizzata come visto in web3, ma offrono anche strategie per gestire queste sfide in modo efficace. Esploriamo questi principi di seguito:

Struttura Organizzativa

Le sotto-organizzazioni all'interno di una DAO, o subDAO, possono essere formate e con responsabilità specifiche come la verifica dei contributi dei membri, lo sviluppo della rete e del protocollo, la gestione della community o la promozione dello sviluppo aziendale.

A differenza dei dipartimenti tradizionali di un’azienda, i subDAO possono essere più aperti e decentralizzati. Possono: collaborare in modo trasparente tra loro, mitigare importanti lacune informative all'interno di un'organizzazione e tra i suoi membrie, ridurre i costi operativi diminuendo le esigenze di gestione e molto altro.

Applicare sistemi responsabili

La responsabilità può essere migliorata su più livelli di una DAO e può includere l'uso di subDAO con parametri di applicazione specializzati. È possibile fornire compensi più competitivi ai contributori DAO in modo simile al modo in cui le aziende tradizionali cercano di assumere e incentivare i dipendenti. Grazie a benchmarks chiari e oggettivi che permettano ai possessori dei token di valutare le prestazioni fanno si che le reward o le penalizzazione vengano iniziate automaticamente in base a questi parametri.

Le DAO possono implementare condizioni specifiche per l'accesso alla governance da parte di alcuni membri, ad esempio l'uso di token semi-fungibili che possono essere amministrati attraverso la governance della DAO. I cattivi attori e gli scarsi risultati possono essere eliminati da tutti i membri di una DAO o attraverso il risultato della governance di un subDAO incaricato nella gestire tali questioni. Ciò consente a chi prende decisioni vantaggiose di estraniarsi da coloro che non lo fanno, consentendo a una DAO di coltivare una forza lavoro con condizioni simili a quelle delle tradizionali aziende di successo.

Set di regole per governare e fare a meno dei fiduciari

Il concetto di minimizzazione della governance decentralizzata enfatizza la necessità di mantenere solo gli elementi di governance vitali. Le pratiche di governance superflue rallentano la capacità di una DAO di operare a un ritmo paragonabile a quello di un’azienda moderna.

Un modo per raggiungere questo obiettivo è rimuovere qualsiasi coinvolgimento umano nei sistemi di governance; tuttavia, a meno che non sia controllato da un’intelligenza generale artificiale (AGI), l’intervento umano è probabilmente inevitabile per aggiornare i protocolli DAO o per adattarsi a condizioni socioeconomiche imprevedibili.

Un altro modo più dinamico, è un set di regole personalizzate che implicano autorizzazioni applicate ai suoi subDAO, a ruoli e persino ai singoli membri.

Ciò può includere un accesso limitato a certe funzioni, un accesso controllato a vari fondi e consentirà alle DAO di operare come all’interno delle organizzazioni dove i loro membri sono in grado di svolgere le loro funzioni lavorative quotidiane pur essendo limitati o incapaci di svolgerne altre.

Rendere la democrazia più liquida.

Le democrazie dirette spesso faticano a coordinarsi in modo efficace ed efficiente al fine di produrre forti progressi. I modelli di democrazia rappresentativa migliorano questo aspetto e la democrazia liquida può migliorare ulteriormente le cose consentendo ai detentori di token di delegare o rivendicare liberamente il proprio potere di voto a/da altri membri e organi rappresentativi della DAO.

I DAO hanno la capacità di implementare vari sistemi di voto.

Utilizzano elementi come i token fungibili (dove un token equivale a un voto) o i token non fungibili (con un NFT che rappresenta un voto). Le DAO hanno anche la capacità unica non solo di monitorare la distribuzione del potere di voto tra i loro membri, ma anche di monitorare la delega di tale potere. Trattando i voti come elementi Web3 versatili, le DAO possono monitorarli e registrarli, insieme ai relativi saldi, su un registro immutabile che aggiorna il loro stato in tempo reale.

Il potere di voto può essere amministrato a determinate condizioni, come la prova dell’identità e l’abilitazione di un voto per persona o l’attestato di partecipazione e la garanzia che il potere di voto sia correlato al contributo di un individuo a una DAO.

La rete Polkadot è il più grande esempio di democrazia liquida in azione, applicata attraverso un sistema di governance aperto. In effetti, i possessori di DOT non solo possono delegare i propri voti ad altri, ma anche dividere le proprie delegazioni di voto su diversi percorsi di governance!

I possessori di DOT possono votare per se stessi o delegare i propri voti ad altri e utilizzare questo sistema non solo per governare il runtime di Polkadot da $9 miliardi e oltre, ma anche per gestire la sua treasury on-chain di oltre $2 miliardi!

Destinato ad essere rivoluzionario

Ad oggi, le DAO sono state utilizzate per raccogliere fondi per progetti decentralizzati e gestire fondi della treasury, per governare i protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) e per facilitare proposte di aggiornamento sulle reti blockchain. Tuttavia, questo è solo l’inizio!

Le DAO hanno il potenziale per ristrutturare praticamente ogni modello di business preesistente, realizzare un’economia globale più allineata dal punto di vista economico e portare trasparenza su come vengono gestite le risorse e stabilite le politiche. Consentire ai tutti i membri di una DAO di condividere la proprietà sui sistemi a cui contribuiscono.

Le imprese (dalle aziende tecnologiche alle agenzie di marketing), i governi (come i consigli scolastici e i comuni locali), le istituzioni (come i fondi di capitali a rischio e le organizzazioni no-profit) e persino le community (dalle associazioni di proprietari di case alle collezioni NFT) si trasformeranno nel corso dei prossimi anni.

L’economia DAO, un ambiente aperto e onnipresente, ridefinirà quelle che sono considerate pratiche commerciali comuni, sostituirà il sistema corrotto e spietato di oggi e trasformerà la vita di miliardi di persone per i decenni che seguiranno. Con la giusta infrastruttura in atto, questo inevitabile futuro diventerà una realtà inarrestabile per tutti.